Per gli addetti alla metrologia industriale quest’autunno offre due appuntamenti fieristici a connotazione territoriale.
La ricetta dei distretti di competenza è un modello che porta con sé pregi e difetti: da una parte la settorializzazione permette di focalizzare un tessuto su specifiche competenze e fornire un network idoneo, ma dall’altro versante si rischia di perdere opportunità che il mercato offre o di aver un distretto che diventa obsoleto nel momento in cui alcune tecnologie vengono superate. Due enti fieristici hanno deciso di “sdoppiare” gli appuntamenti per presidiare meglio alcuni territori e porre una offerta espositiva e formativa incentrata su aree diverse. E possibile duqnue che in passato si sia notato che “avvicinare” gli eventi espositivi a territori “lontani” sia una scelta di successo. Molti dei soci del CMM Club saranno presenti ad entrambi gli appuntamenti con degli stand. Parole chiave di entrambi gli appuntamenti “industria 4.0 e fabbrica 5.0”.
Dal 25 al 27 ottobre ci sarà presso il polo fieristico di Vicenza il primo appuntamento di A&T dedicato all’industria nel nord-est italiano. Lo slogan della manifestazione è “dall’ideale al fattibile”. Dopo 17 edizioni torinesi A&T si muove con il suo format in cui workshop e convegni sono parte integrante dell’evento.
All’interno si svolgerà un convegno promosso da Accredia: L'accreditamento dei laboratori di prova e taratura al servizio delle Istituzioni e delle imprese.
Verso Sud alla Fiera del Levante si sposterà invece l’attenzione di MEC-SPE, giunto al secondo appuntamento a Bari, dal 23 al 25 novembre; tale appuntamento, sottolineano gli organizzatori, è nato per valorizzare le eccellenze del Sud e Centro Italia. Obiettivo dell’appuntamento è dunque quello di rinforzare network e filiere offrendo, oltre ad una vasta gamma di espositori tra cui molte multinazionali e altri radicati sul territorio, workshop teorici e pratici.